Ricarica domestica dell’auto aziendale
Comodo, sicuro e semplice.
Utilizzare in modo efficiente i tempi di parcheggio. Con reev è possibile registrare e fatturare in modo automatizzato tutte le operazioni di ricarica della flotta elettrica presso le stazioni di ricarica .
Ora si possono fatturare anche le operazioni di ricarica domestica di conducenti di auto aziendali elettriche:
le operazioni di ricarica domestica vengono registrate in base al consumo esatto, per kWh e inviate automaticamente al datore di lavoro per la fatturazione interna o il rimborso. Una soluzione trasparente e legalmente conforme per datore di lavoro e dipendenti.
Siete dei privati?
Ecco come funziona la ricarica dell’auto aziendale a casa.

I/Le conducenti di auto aziendali autorizzati/e ricaricano le auto aziendali elettriche a casa.
I metodi di
autenticazione presso le stazioni di ricarica sono ad es. chiavi elettroniche, schede RFID o l’App reev conducenti.
Le operazioni di ricarica presso la stazione di ricarica domestica vengono registrate in base ai kWh esatti e inviate automaticamente. I/Le conducenti possono visualizzare le loro operazioni di ricarica nell’App reev.
Sia l’azienda che i/le conducenti ricevono ogni mese una ricevuta di tutti i costi di ricarica aziendali per eMail.
I costi dell’elettricità per le operazioni di ricarica domestica dei/lle conducenti di auto aziendali vengono rimborsati dal datore di lavoro.
Ciò può avvenire ad es. insieme alle spese mensili.
Pronta all’uso in pochi passaggi e
facile da implementare
Installare la stazione di ricarica
Il requisito di base è una stazione di ricarica presso la casa del/la conducente dell’auto aziendale. Al fine di garantire la registrazione dei consumi individuali e la fatturazione legalmente conforme, è necessario impostare un accesso limitato alla wallbox, anche quando la stazione di ricarica non è accessibile al pubblico.
Attivare la
funzionalità
Per attivare la funzionalità di ricarica domestica per i/le conducenti di auto aziendali, l’azienda deve contattare il team reev. I/Le conducenti di auto aziendali possono anche inviare di persona una richiesta digitale al datore di lavoro.
Registrazione dei/lle
conducenti
I/Le collaboratori/trici autorizzati/e ricevono un modulo online, con cui possono registrarsi per la ricarica domestica dell’auto aziendale. Una volta effettuata la registrazione il team di assistenza reev collega le stazioni di ricarica domestica dei/lle conducenti con l’azienda. La funzionalità ricarica domestica dell’auto aziendale si può integrare facilmente nell’infrastruttura di ricarica del datore di lavoro.
App reev per
conducenti
Tramite l’App reev i/le conducenti di auto aziendali possono visualizzare una panoramica di tutte le operazioni di ricarica, in azienda e a casa. Altre funzionalità sono ad es. l’avvio o la conclusione in remoto delle operazioni di ricarica oppure la loro rappresentazione in tempo reale.
Ricevute di fatturazione
generate automaticamente
Rimborso dei costi da parte dell’azienda.
Sia i/le conducenti di auto aziendali che l’azienda ricevono ogni mese per eMail una ricevuta generata automaticamente. Il rimborso dei costi aziendali esentasse può avvenire successivamente ad es. insieme alle spese mensili.
FAQ
Dove e in che modo i/le conducenti possono registrarsi per la ricarica domestica?
Berechtigte FahrerInnen registrieren sich über ein online Formular. Benötigte Angaben sind u.a. Adresse, Kontaktdaten, Strompreis (kWh-Preis) sowie ein Nachweis über diesen, z.B. eine Stromrechnung oder der Stromvertrag. Nach Übermittlung werden die Angaben vom reev Support Team überprüft.
Info: Grundsätzlich sollte die Nutzung des Features mit dem Arbeitgeber abgestimmt sein, um auch die Kostenerstattung sicherzustellen.
Qual è il prezzo dell’elettricità con cui i/le conducenti ricaricano a casa?
Zum lokalen, eigenen Strompreis am Wohnort der/des Angestellten. Bei Registrierung der berechtigten FahrerInnen muss der eigene Strompreis angegeben und ein Nachweis (bspw. Stromrechnung, Vertrag) hochgeladen werden, welcher vom reev Service Team auf Echtheit geprüft wird.
In che modo i collaboratori si identificano presso la stazione di ricarica domestica?
Die Authentifizierung erfolgt an der Ladestation direkt. Und kann beispielsweise via separater RFID-Karte, RFID-fähigem Mitarbeiterausweis oder reev App vorgenommen werden.
Datore di lavoro e conducenti utilizzano gli stessi sistemi?
Nein. DienstwagenfahrerInnen steht die reev App zur Verfügung. Mit dieser können u.a. Ladeverlauf eingesehen und Ladevorgänge per Fernstart und -stop gesteuert werden.
Unternehmen nutzen weiterhin ihren bestehenden reev Dashboard-Zugang zur Verwaltung und Steuerung ihrer Ladelösung am Unternehmensstandort.
Die Belege der Heim-Ladevorgänge werden monatlich per eMail geschickt (an Arbeitgeber und DienstwagenfahrerInnen).
Quale stazione di ricarica si consiglia per la ricarica domestica?
Wir empfehlen das Bundle Compact: eine Kombination aus hochwertiger ABL Hardware und reev Dashboard Compact. Durch die vorkonfigurierte Software sind die Inbetriebnahme und Installation besonders einfach. Mehr zum Bundle erfahren Sie hier.
Chi paga la stazione di ricarica domestica?
Grundsätzlich muss die Finanzierung der Heim-Ladestationen individuell zwischen den Dienstwagenfahrern und dem Arbeitgeber abgestimmt werden. Die Kostenübernahme kann beispielsweise in einer eCar Policy des Unternehmens allgemein geregelt werden.
Insgesamt gibt es bei der Finanzierung zwei Möglichkeiten:
1. Die Finanzierung durch den Mitarbeiter oder die Mitarbeiterin
Die Arbeitnehmer übernehmen die Kosten für die Ladestation selbst. Da die Ladestation auch privat genutzt werden kann, und so nach Beendigung des Arbeitsverhältnisses nicht an den Arbeitgeber zurückgegeben werden muss, ist dies in vielen Fällen die präferierte Option.
2. Finanzierung durch den Arbeitgeber
Der Arbeitgeber kann die Ladestation auf seine Kosten dem Fahrer leihweise zur Verfügung stellen, bspw. zusammen mit dem elektrischen Dienstwagen.
Der Arbeitgeber hat aber auch die Möglichkeit, die Kosten für Installation und Kauf der Ladestation durch den Dienstwagenfahrer zu bezuschussen. Dies gilt als geldwerter Vorteil und muss mit 0,25% versteuert werden.
Das Unternehmen kann die Ladestation auch erstatten und zusätzlich zum Lohn an seine MitarbeiterInnen „verschenken“. Diese Variante wird ebenfalls als geldwerter Vorteil gewertet und muss mit 0,25% versteuert werden.
Chi paga le licenze software per la stazione di ricarica?
Um das reev Dienstwagen zuhause laden nutzen zu können, muss die reev Software auf den Heim-Ladestationen der DienstwagenfahrerInnen installiert sein. Im Bundle-Produkt ist die reev Software bereits vorkonfiguriert und die Lizenzgebühren für die ersten 24 Monate sind im Bundle-Kaufpreis enthalten.
Insgesamt sind die Kosten für die reev Software abhängig von der gewählten Lizenzversion. Auch die Wahl der Hardware beeinflusst die Gebühren. Wer die Kosten trägt, muss individuell zwischen DienstwagenfahrerIn und dem Arbeitgeber abgestimmt werden. Gerne beraten wir Sie hierzu und erläutern die Optionen. Nehmen Sie einfach Kontakt mit unserem Team auf.
Esistono requisiti tecnici della wallbox da rispettare per ottenere una fatturazione legalmente conforme basata sul modello reev?
L’hardware utilizzato deve disporre di un contatore MID e deve essere compatibile con il back end. Inoltre l’hardware deve essere integrato nella reev Dashboard (esempio ABL eMH2). La stazione di ricarica deve essere assolutamente conforme alla legge tedesca sulla taratura. Sul luogo di installazione occorre garantire la ricezione della rete, poiché la stazione di ricarica comunica tramite scheda SIM.
Noi consigliamo il Bundle Compact: una combinazione di hardware ABL di alta qualità e reev Dashboard Compact. Grazie al software preconfigurato la messa in funzione e l’installazione sono molto semplici. Ulteriori informazioni sul Bundle sono disponibili qui.
Il software reev può essere integrato anche nelle stazioni di ricarica già installate?
Entspricht die Ladestation den technischen Voraussetzungen (siehe Frage oben „Gibt es Anforderungen an die Wallbox, die beachtet werden müssen, um eine rechtssichere Abrechnung entlang des reev Modells zu erreichen?“), kann die reev Software auch nachträglich in eine bereits installierte Ladestation zuhause integriert werden. Hierfür koordiniert reev mit dem örtlichen Elektriker die Inbetriebnahme und sendet die benötigten Materialien (beispielsweise SIM-Karte und Inbetriebnahme-Anleitung) an den Mitarbeiter/die Mitarbeiterin oder die Elektrofachkraft. Die Inbetriebnahme ist einfach und schnell und wird digital von unserem Support Team begleitet.
Quanto costa la nuova funzionalità reev per la ricarica domestica dell’auto aziendale?
Saremo lieti di offrirvi una consulenza individuale. I costi per la funzionalità dipendono da diverse condizioni quadro e quindi si adattano al rispettivo caso d’uso.
Come si può attivare la funzionalità?
Contattate il team reev all’indirizzo: sales@reev.com. Comunicateci i nomi e gli indirizzi eMail dei/lle conducenti di auto aziendali.
In che modo l’azienda può essere sicura che vengano fatturati solo i costi per i viaggi aziendali?
Analogamente a una carta carburante, non è possibile risalire ai minimi dettagli per quale percorso viene effettuato il rifornimento e la fatturazione. Grazie a metodi di autenticazione come le schede RFID è possibile garantire che solo le operazioni di ricarica dei/lle conducenti autorizzati/e vengano incluse nelle ricevute di fatturazione aziendali. L’utilizzo delle schede RFID si basa su un rapporto di fiducia tra datore di lavoro e dipendente.
Ad esempio tramite una eCar policy , un’estensione della classica Car policy con ulteriori direttive per i veicoli elettrici, si potrebbero stabilire i dettagli di utilizzo, come la fatturazione di viaggi privati rispetto a quelli di lavoro.
Il mio collaboratore deve impostare un accesso limitato alla stazione di ricarica domestica?
Sì, l’accesso alla stazione di ricarica presso il/la conducente dell’auto aziendale deve essere limitato per garantire una registrazione individuale del consumo e la fatturazione legalmente conforme delle operazioni di ricarica. Anche quando la wallbox è installata in un garage chiuso e nessun altro/a utente (ad es, familiari, vicini/e, conviventi) può ricaricare preso la stazione di ricarica, occorre impostare un accesso limitato.
L’accesso limitato alla wallbox domestica può essere impostato dal team di assistenza reev.
Cosa devono considerare i datori di lavoro dal punto di vista fiscale e legale?
Dal punto di vista fiscale e legale non esiste nessuna regolamentazione straordinaria per imprese e conducenti di auto aziendali da considerare. Il rimborso dei costi di ricarica è un normale rimborso spese esentasse. I costi dell’elettricità, così come le spese di viaggio e altre spese del collaboratore vengono rimborsati dal datore di lavoro successivamente tramite una ricevuta appositamente generata (grazie ai costi dell’elettricità registrati in base al consumo esatto).
Il rimborso esentasse avviene direttamente tra datore di lavoro e dipendente. Per il rimborso dei costi di ricarica non vengono generate fatture e accrediti tra fornitore e dipendente e/o tra fornitore e datore di lavoro. Perciò il/la dipendente non diventa un/a fornitore/trice di prestazioni (ad es. venditore/trice di energia elettrica). Pertanto i costi dell’elettricità per le operazioni di ricarica aziendali registrate in modo legalmente conforme possono essere rimborsati esentasse.
Quali e quante ricevute riceve ogni mese il datore di lavoro?
Il referente indicato all’interno dell’azienda riceve ogni mese diverse ricevute per eMail in un cartella ZIP di raccolta:
- Una ricevuta panoramica dei costi complessivi del mese: tutte le operazioni di ricarica di tutti/e i/le conducenti di auto aziendali in sintesi.
- Una ricevuta separata per ogni conducente dell’auto aziendale: operazioni e costi per ogni conducente. Le singole ricevute possono poi essere utilizzate per la fatturazione individuale interna.
Informazione aggiuntive: ogni mese i/le relativi/e conducenti di auto aziendali ricevono a loro volta una ricevuta per eMail, riguardante esclusivamente le proprie operazioni di ricarica (duplicato della ricevuta per l’azienda).
Il rimborso interno all’azienda dei costi di ricarica dal datore di lavoro al dipendente è esentasse?
Sì. La soluzione “Ricarica domestica dell’auto aziendale” di reev è un rimborso esentasse delle spese aziendali basato su una ricevuta dei consumi esatti. Il rimborso esentasse avviene direttamente tra datore di lavoro e dipendente. Per il rimborso dei costi di ricarica non vengono generate fatture e accrediti tra fornitore e dipendente e/o tra fornitore e datore di lavoro. Perciò il/la dipendente non diventa un/a fornitore/trice di prestazioni (ad es. venditore/trice di energia elettrica). Pertanto i costi dell’elettricità per le operazioni di ricarica aziendali registrate in modo legalmente conforme possono essere rimborsati esentasse.
Qual è il periodo di fatturazione e a quale livello di fatturazione viene generata la ricevuta?
Ogni mese il datore di lavoro genera una ricevuta digitale di tutte le operazioni di ricarica domestica effettuate per l’azienda dei/lle conducenti di auto aziendali autorizzati/e. La ricevuta serve come base per il rimborso spese esentasse mediante il pagamento del salario. La fatturazione avviene (in modo automatizzato) da parte del datore di lavoro direttamente al dipendente.
Cosa si deve considerare in caso di cessazione del rapporto di lavoro tra il/la conducente dell’auto aziendale e il datore di lavoro per quanto riguarda la wallbox?
Questa procedura dipende se la wallbox a) è di proprietà dell’azienda o b) del/la dipendente. In linea di massima in questo caso si consiglia una regolamentazione individuale dell’azienda, che event. si può stabilire anche in una eCar policy.
Nel primo caso a) ad esempio il dipendente può effettuare un pagamento rateale.
Nel secondo caso b) la wallbox rimarrebbe di proprietà del/la dipendente anche con la cessazione del rapporto di lavoro. Ma in entrambi i casi l’accesso dell’ex dipendente viene disattivato da parte di reev. La stazione di ricarica può continuare a funzionare, ma non verranno più generate ricevute per le operazioni di ricarica aziendali.
Quale stazione di ricarica si consiglia per la ricarica domestica?
Noi consigliamo il Bundle Compact: una combinazione di hardware ABL di alta qualità e reev Dashboard Compact. Grazie al software preconfigurato la messa in funzione e l’installazione sono molto semplici. Ulteriori informazioni sul Bundle sono disponibili qui.
Esistono requisiti tecnici della wallbox da rispettare per ottenere una fatturazione legalmente conforme basata sul modello reev?
L’hardware utilizzato deve disporre di un contatore MID e deve essere compatibile con il back end. Inoltre l’hardware deve essere integrato nella reev Dashboard (esempio ABL eMH2). La stazione di ricarica deve essere assolutamente conforme alla legge tedesca sulla taratura. Sul luogo di installazione occorre garantire la ricezione della rete, poiché la stazione di ricarica comunica tramite scheda SIM.
Noi consigliamo il Bundle Compact: una combinazione di hardware ABL di alta qualità e reev Dashboard Compact. Grazie al software preconfigurato la messa in funzione e l’installazione sono molto semplici. Ulteriori informazioni sul Bundle sono disponibili qui.
Il software reev può essere integrato anche nelle stazioni di ricarica già installate?
Se la stazione di ricarica soddisfa i requisiti tecnici (vedere domanda sopra “Esistono requisiti della wallbox da rispettare per ottenere una fatturazione legalmente conforme basata sul modello reev?”), il software reev si può integrare anche successivamente in una stazione di ricarica già installata a casa. In questo caso reev coordina con l’elettricista del posto la messa in funzione e invia il materiale necessario (ad esempio scheda SIM e istruzioni per la messa in funzione) al/lla collaboratore/trice o all’elettricista. La messa in funzione è semplice e veloce e viene seguita in modo digitale dal nostro team di supporto.
Anche altri/e utenti possono utilizzare la stazione di ricarica domestica?
In linea di massima occorre impostare un accesso limitato alle stazioni di ricarica domestica, per garantire una registrazione dei consumi individuali e una fatturazione legalmente conforme. Si dovrebbe impostare l’accesso limitato anche quando la wallbox non è pubblicamente accessibile (ad altre persone). I/Le conducenti possono ricevere l’autorizzazione anche tramite badge RFID, chiave elettronica reev o App reev.
In caso di utilizzo comune della stazione di ricarica domestica anche altri/e utenti possono essere autorizzati/e a ricaricare presso questa stazione, ad es. partner, vicini/e oppure ospiti dei/lle conducenti di auto aziendali registrati/e. Ciò va definito individualmente tra datore di lavoro e dipendente, ad esempio in una eCar policy. In questo caso si consiglia un sistema di autenticazione aziendale: ad esempio con l’App reev o la scheda RFID i/le conducenti di auto aziendali possono essere identificati/e e differenziati/e da altri/e utenti. Quindi diventa possibile utilizzare in comune e al contempo registrare separatamente i consumi esatti delle operazioni di ricarica. Al datore di lavoro vengono inviati solo i costi di ricarica generati dai/lle conducenti di auto aziendali e per le operazioni di ricarica aziendali.
In che modo i collaboratori si identificano presso la stazione di ricarica domestica?
L’autenticazione avviene direttamente presso la stazione di ricarica. E, ad esempio, si può eseguire tramite badge RFID, chiave elettronica reev o App reev.
È necessario impostare un accesso limitato alla stazione di ricarica domestica?
Sì, occorre impostare un accesso limitato alle stazioni di ricarica domestica, per garantire la registrazione dei consumi individuali e la fatturazione legalmente conforme delle operazioni di ricarica aziendali. È necessario impostare un accesso limitato anche quando la wallbox è installata in un garage chiuso e nessun altro/a conducente (ad es. familiari, vicini/e, conviventi) può ricaricare presso la stazione di ricarica.
Nel modulo online per la registrazione il/la conducente dell’auto aziendale deve indicare se altri/e utenti hanno accesso alla stazione.
L’accesso limitato alla wallbox domestica può essere impostato dal team di assistenza reev.
In caso di utilizzo comune della stazione di ricarica domestica, anche altri/e utenti possono essere autorizzati/e a ricaricare presso questa stazione, ad es. partner, vicini/e oppure ospiti dei/lle conducenti di auto aziendali registrati/e. Ciò va definito individualmente tra datore di lavoro e dipendente, ad esempio in una eCar policy.
Quali sono le funzionalità dell’App reev?
Con l’App reev i/le conducenti possono anche visualizzare e modificare le informazioni di fatturazione, visualizzare il processo di ricarica e controllare le operazioni di ricarica avviandole o concludendole da remoto. Inoltre l’App reev può essere utilizzata come modalità di autenticazione presso le stazioni di ricarica. Ulteriori funzionalità e informazioni sull’App reev sono disponibili qui.
A cosa devono prestare attenzione i/le conducenti di auto aziendali in termini fiscali e legali?
Dal punto di vista fiscale e legale, non sono in vigore regolamenti straordinari per i/le conducenti di auto aziendali. Il rimborso dei costi di ricarica aziendali è un normale rimborso spese. I costi dell’energia elettrica per l’auto aziendale vengono successivamente rimborsati esentasse dal datore di lavoro tramite una ricevuta appositamente generata. Al contrario, un eventuale rimborso dei costi dell’energia elettrica di veicoli elettrici o ibridi privati è soggetto a imposta.
Quali ricevute riceve ogni mese il/la conducente dell’auto aziendale?
I/Le conducenti di auto aziendali ricevono ogni mese una ricevuta via eMail sulle proprie operazioni e sui costi di ricarica presso la stazione di ricarica domestica. Al datore di lavoro viene inviato un duplicato digitale.
Qual è la base contrattuale tra il/la conducente dell’auto aziendale e reev?
Se la ricarica domestica dell’auto aziendale reev è gestita dal datore di lavoro e questo si assume i costi per la licenza software reev, viene stipulato un contratto tra reev e il datore di lavoro. Perciò in questo caso non c’è nessun contratto tra il/la conducente dell’auto aziendale e reev. I/le conducenti di auto aziendali devono quindi accettare solo le condizioni di utilizzo.
Desiderate la nostra soluzione di ricarica domestica dell’auto aziendale
anche per la vostra azienda?
o rimanere a vostra disposizione di persona in caso di domande.